di Massimo Mongai
Sarò breve. Avrei voluto fare un editoriale su commandos,
soldati, guerre in atto, critpofascismo e fantascienza, ma è
diventato un articolo così lungo che l'ho messo a parte.
Essere originali e non parlare della "Guerra E/O" come la chiama Umberto
Eco? Difficile.
Altre novità? Tante, poche, va a capire.
Il 23 Novembre ci sarà la presentazione di Futuristico
con il massiccio lavoro di Leo Sorge (ed in parte nostro di NL). Affollatevici
numerosi, saremo tutti lì.
Compreso il vicitore del Premio Urania di quest'anno, Donato
Altomare, di cui troverete una intervista ed altre informazioni
qui sotto. Presenteremo il suo libro, anzi io presenterò
Francesco Grasso che presenterà Donato: fra tutti
e tre, quattro premi Urania, insieme in un'unica occasione.E subito
dopo presenteremo il libro di Sergio Valzania, che è
al suo terzo libro della serie di Kreeg. Fra tutti e quattro mettiamo
insieme il 80% degli autori italiani di fantascienza pubblicati da
Urania negli ultimi due anni con 8 volumi. Dico tutto questo solo
per due motivi: perché sono fanatico e la sto organizzando
io questa cosa; ma soprattutto perché è la dimostrazione
che aggregare grossi numeri nel fandom è possibile e che è
possibile mettere d'accordo per divertirsi un alto numero di professionisti
della scrittura provenienti da Roma e da sud di Roma; i dilettanti
sono ovviamente più che mai benvenuti.
Per il resto sono stato per la prima volta in vita mia a LuccaComics,
per presenziare al premio Rill, di cui ho fatto il giurato ( e non
conoscevo o capivo metà delle cose che vedevo! ovvio, dato
che il 90% del pubblico era formato da adolescenti o poco più
che ventenni, io ne ho 50 e non bazzico fiere da almeno 15 anni),
è finito il Turturro Radiofonico, ho capito nuove cose sulla
FS e sul Fandom, ve ne dò contezza altrove. Minuzie. Soffiano
venti di guerra, ma questa non è una novità...
Ah, sì, chi vorrà dirmi cosa pensa di me e delle mie
farneticazioni potrà farlo di persona Mercoledì 7
Novembre alla Casa delle Letterature a Roma, a Piazza dell'orologio,
vedete voi.
Quanto al resto, beh, sta per arrivare il novello, basta e avanza.
O no?