Il Foglio di Fantafolio |
In quanti modi differenti è possibile definire un concetto senza incorrere in contraddizioni?
Il giorno scoloriva delicatamente, lasciando spazi sempre più ampi ad ombre e tinte pastello. Nel tepore un poco umido di inizio autunno ancora qualche grillo, un refolo di brezza e la sensazione di essere alfine giunti ad una tappa importante della vita: la maturità. Nella calma bucolica del parco, seduto comodamente su di una panchina, il dottor Morb stava riflettendo
L'incontro avuto una dozzina d'ore prima con alcuni cadetti della flotta stellare
lo aveva un poco turbato.
Quei ragazzi, così giovani, pieni di voglia di fare e sprezzo del pericolo,
erano noti ovunque anche per le loro capacità di rapida analisi e scelta:
i futuri piloti di astronavi dovevano infatti avere riflessi pressoché
istantanei e conoscere a menadito ogni remoto particolare tecnico delle macchine
loro assegnate.
Il dottor Morb era stato il loro insegnante di matematica e strategia: logico
quindi che, incontratolo dopo il conseguimento del brevetto, alcuni di loro avessero
il desiderio di mettere in mostra quanto avevano appreso durante il corso. E quello,
altrettanto logico, di proporre un quesito "impossibile" al loro ex-professore,
per cercare di metterlo in imbarazzo.
Così, con fare un po' spavaldo, la più intraprendente del gruppo,
un cadetto di sesso femminile dagli occhi azzurri e dai capelli neri, si avvicinò
al professore e sorridendo iniziò a parlare.
"Conosco la sua passione per i quesiti di matematica e logica, quindi spero
non troverà nulla in contrario se le propongo una domanda particolarmente
interessante sull'argomento
"
Il dottor Morb sorrise annuendo. Stava già pregustando una piacevole sfida
intellettuale, di quelle in cui il piacere della ricerca di una soluzione è
maggiore di quello provocato dal trovare la soluzione stessa.
"E' giunta notizia che i matematici di Rigil Centauri siano riusciti a scoprire
una somma di cinque cifre dispari che dia un numero pari, il 14
Lei ne sa
nulla?"
"Non ne sapevo nulla, e la cosa mi meraviglia non poco
Somme di
una quantità pari o dispari di numeri pari danno sempre un numero pari,
somme di quantità pari di numeri dispari danno ugualmente un numero pari,
ma somme di quantità dispari di numeri dispari danno invariabilmente un
numero dispari
dovrò rifletterci".
I cadetti videro il volto del loro ex-professore incupirsi, lo sguardo volto verso
l'alto in un'espressione di attenta concentrazione. "D'accordo, ragazzi,
accetto la sfida. Se tra 14 ore non avrò una risposta, vi invito tutti
a bere un galatticocktail allo spazioporto!"
Ma con il passare delle ore la risposta tardava a farsi scoprire. A nulla era
valso esaminare forme modulari, somme infinite o rappresentazioni geometriche
su spazi iperdimensionali; anzi, più il povero Morb si arrovellava su teoremi
esotici dell'aritmetica, meno la risposta sembrava a portata di mano, tanto da
portarlo a credere che il tutto fosse una montatura dei ragazzi per godersi una
bevuta alle sue spalle. Tuttavia, anche in quei casi apparentemente insolubili
è possibile trovare un qualche tipo di risposta
Dopo 14 ore di attesa, i cadetti videro il dottor Morb avvicinarsi col suo
fare tranquillo, il sorriso sornione e l'andatura un po' dinoccolata. Possibile
che
"Bene, ragazzi, ho trovato la risposta. I matematici di Rigil Centauri avevano
pienamente ragione, e la somma di cinque cifre dispari il cui risultato è
14 e' la seguente: 11+1+1+1=14"
La fanciulla dagli occhi di ghiaccio guardò il dottor Morb, incerta se
scoppiare a ridere o seccarsi di quella presa in giro.
"Ma professione, lei ha scritto una somma di soli quattro numeri!"
"Verissimo, ragazza
ho scritto quattro numeri in somma, composti in
tutto di cinque cifre dispari! Esattamente quello che i matematici Rigiliani,
gran mattacchioni, avevano dichiarato di aver scoperto! La prossima volta che
proponete un quesito matematico, fate più attenzione alle definizioni dei
suoi termini. Ed ora, se non vi disturba, prenderei un Nine planets con ghiaccio
"