Il Foglio di Fantafolio |
Continua la collaborazione con Luigi Morelli
e la Casa editrice Infomedia. Luigi ci presenta dei giochi intelligenti vagamente
connessi con la fantascienza, più propriamente con matematica ed algoritmi
(paura!). Le avventure del suo dottore sono pubblicate mensilmente su Dev, la
rivista degli sviluppatori, reperibile in tutte le edicole (L.S.).
In questa puntata incontriamo i Cygnani, una razza di umanoidi che han fatto
di Logica e Matematica il loro sistema intrinseco di valutazione della realtà.
Ottimi e rapidissimi solutori, avranno però talvolta bisogno di una mano.
Nella sala silenziosa erano presenti il capo delle forze armate, il gruppo di scienziati
che aveva lavorato alla creazione dell'arma segreta e il dottor Morb. Quest'ultimo appariva,
tra tutti, il più rilassato. Senza scomporsi, afferrò la vecchia pipa, l'accese e ripetè quasi
a se stesso: "Vediamo se ho capito: i Rigeliani hanno lanciato contro di noi due dei loro micidiali
razzi, verso due settori opposti del nostro pianeta. Tali razzi, oltre al loro carico distruttivo,
hanno anche un generatore d'onda che inibisce il funzionamento dei nostri computer.
Noi, d'altro canto, abbiamo un'arma che ci permetterebbe di reindirizzare tali razzi verso
i legittimi proprietari, a patto che venga innescata nella esatta posizione tenuta dai razzi
un minuto prima della loro collisione contemporanea sul nostro pianeta. Allora, dov'è
il problema?"
Il generale divenne paonazzo, strabuzzò gli occhi cercando un epiteto sufficientemente violento ed offensivo per il dottor Morb, ma tutto ciò che ottenne fu un rantolo. Il capo della squadra degli scienziati si fece avanti e sussurrò: "I razzi sono partiti da una distanza reciproca di 10 milioni di chilometri, ed hanno velocità diverse: uno vola a 40.000 Km/h e l'altro a 20.000 Km/h! Senza un computer che calcoli le traiettorie,
le velocità di avvicinamento e tutto il resto, come possiamo calcolare esattamente dove si troveranno
i razzi a un minuto dalla collisione, per poter innescare l'arma?"
"Elementare, mio caro" rispose il dottor Morb che nel tempo libero adorava sfogliare libri di differenti culture planetarie. "Non è necessario alcun computer per questo calcolo. Ad un minuto dalla collisione i due razzi si troveranno esattamente..." e scrisse le coordinate del punto sul foglio.